Visitare la Casa del Nespolo significa tuffarsi nel passato, rievocando attraverso la descrizione di oggetti d’epoca presenti nelle stanze, la quotidianità di una come di tante famiglie di pescatori; osservando e toccando ciò che ci colpisce di più, si riesce ad immaginare attraverso le sensazioni che si provano all’interno del Museo lo sguardo di Bastianazzo o di Padron’ntoni verso quell’arco a tutto sesto che faceva da cornice alla loro casa, era l’immagine che imprimevano ogni volta che andavano a pescare sperando sempre di ritornare e di vivere quella semplice vita che però poteva sparire in un attimo tra le onde del mare bello e traditore. E allora oggi visitare il Museo Casa del Nespolo, non vuol dire, entrare e sperare di trovare gli oggetti de I Malavoglia, vuol dire riportare alla memoria quelli che sono stati gli usi e i costumi legati al nostro passato e al nostro territorio, avendo però a nostra disposizione il genio e l’animo di un visitatore d’eccezione, quale è stato Giovanni Verga.